Le persone transgender si raccontano

Milano Pride.
Quest’anno in Pride Week gli eventi sulla realtà transgender sono stati, su un totale di più di cinquanta eventi, soltanto due.
Segno che le istanze T* continuano a registrare una certa debolezza sul piano dell’iniziativa politica e culturale rispetto alle altre soggettività del movimento LGBT.
Sono però orgogliosa di poter dire che uno dei due eventi, “Le persone trans* si raccontano. Variabilità di genere, cultura e autocoscienza”, è stato organizzato dal nostro Circolo Harvey Milk Milano (che ha contribuito alla Pride Week con altri due eventi, “Turismo e LGBT” e, stasera, “Temi LGBT nella comunicazione”), e che è andato bene a dispetto l’alto numero di eventi Pride che si svolgevano in contemporanea (fra cui l’inaugurazione della Pride Square che ha avuto un forte richiamo) e di un orario non proprio appetibile (le 18).
Molti i momenti anche toccanti e bella la partecipazione, in tutti i sensi.
Ringrazio la Casa dei diritti di Milano per averci ospitato, chi ha partecipato e gli altri relatori, tutti davvero bravissim*: Nathan Bonnì, Laura Caruso e Daniele Brattoli, nella speranza che il lavoro fatto possa avere una continuità nel tempo (“Le persone trans* si raccontano…. parte seconda”? 🙂 )

Alla Casa delle donne di Milano “Storie di Stra(ordinaria) visibilità”

Venerdì 26 giugno sono stata ospite della Casa delle donne di Milano come relatrice per l’evento Milano Pride “Storie di (stra)ordinaria visibilità. Le lesbiche esistono, eccome!”.

Una gran bella esperienza.

Trovo importante e significativo sul piano politico e culturale che la Casa delle donne di Milano abbia voluto dare spazio e voce ad una donna transgender lesbica.

Mi sono sentita molto ben accolta e ho avuto tante attestazioni di stima ed affetto.

Molto stimolante e interessante il confronto con le altre relatrici, donne davvero straordinarie.

Articolo della Casa delle donne di Milano

25 giugno a Milano: “Le persone trans* si raccontano”

LE PERSONE TRANS* SI RACCONTANO.
VARIABILITA’ DI GENERE, CULTURA E AUTOCOSCIENZA.

Giovedì 25 Giugno ore 18:00

Presso la Casa dei diritti di Milano – Via Edmondo De Amicis 10, 20123 Milano

Evento organizzato dal Circolo Harvey Milk Milano per Milano Pride (Sito web: www.milanopride.it, Pagina Facebook: https://www.facebook.com/milanopride?fref=ts)

Il tema è quello del racconto.
Come noi, in quanto persone T*, abbiamo deciso di portare il nostro vissuto nel mondo? Perchè per noi è importante raccontarci (utilizzando libri, articoli, blog, testimonianze dirette come quella dei “libri parlanti”)? Quanto il lavoro di autocoscienza cambia il nostro racconto? Quanto il racconto contribuisce all’elaborazione di una subcultura in grado di sovvertire gli stereotipi ricevuti? Seguirà una riflessione sui gruppi di auto mutuo aiuto dedicati all’identità di genere organizzati presso il Circolo “Harvey Milk” di Milano.
Interverranno: Nathan Bonnì, Monica Romano, Laura Caruso, Massimo d’Aquino, Daniele Brattoli

Generati, non creati. Come siamo finite in una situazione del genere?

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Il 29 giugno avrò il piacere e l’onore di partecipare come relatrice a questo importante evento che farà parte degli appuntamenti della “Pride Week” milanese. Vi aspetto numeros*!

Domenica 29 giugno 2014 (ore 15.30 PUNTUALI)
SpazioA Sesto S. Giovanni
via Maestri del Lavoro, MM Sesto Marelli
GENERATI, NON CREATI. Come siamo finite in una situazione del Genere?
Happening sperimentale e partecipativo sul genere.
Promuovono ArciLesbica, Arcobaleni in Marcia, Circolo Harvey Milk.

Il concetto di genere inteso come costruzione culturale rimanda al 1949, quando Simone de Beauvoir scrisse ‘Donne non si nasce, si diventa’, che inaugurava l’idea che la maschilita’ e la femminilita’ non sono dati naturali ma invece disciplinamenti sociali, peraltro mutevoli nelle epoche storiche.
Da allora anche il pensiero di lesbiche, gay e trans ha sviluppato le sue critiche e le sue invenzioni. I nostri desideri sono testimoni del fatto che non c’e’ alcun destino collegato ai genitali. Tutti siamo attraversati dalla norma di genere e protagonisti di sue torsioni, smentite, creazioni. La giornata del 29 e’ uno spazio aperto al confronto delle nostre esperienze, tutti siamo esperti e tutti siamo pubblico, e mai piu’ ci lasceremo inchiodare agli stereotipi sessisti.
– Caffe’ Degenerato: menu’ di frasi o concetti legati al genere da degustare.
– Intervista imprevedibile di Teodoro Scorcia a ospiti noti e non noti sul vissuto di genere.
– Chi ha detto qualcosa del genere? Con Lorenzo Bernini, Daniela Danna, Monica Romano.
segue aperitivo (5 euro)