Se c’è una cosa che le parabole del Movimento 5Stelle e della Lega Nord – come sempre col senno poi, per troppe persone – insegnano, è che chi parla alla pancia degli elettori, per definizione, non li rispetta e li sta prendendo in giro. E che il populismo e la demagogìa non preludono mai a nulla di buono.
Io me li ricordo bene i “Vaffa day” di Grillo, quello che lui gridava da quei palchi cavalcando la rabbia delle persone.
O le sistematiche e nauseabonde dichiarazioni di Matteo Salvini quando era agli Interni, con la costante e reiterata manipolazione delle fragilità emotive e culturali delle persone.
Le elezioni 2023 si avvicinano, e spero con tutta me stessa in un radicale cambiamento degli equilibri parlamentari.
E poi c’è la sfida in Regione Lombardia, la cui gestione sanitaria degli ultimi anni grida davvero vendetta.
Il centrosinistra deve costruire campagne e candidature forti, perché contenuti e competenze già ci sono.
Forza, dunque!