Monica J. Romano

STORIA

 

Nasco a Milano, classe 1979 e classe operaia, mamma spezzina e papà siciliano, sesso maschile.

Mia madre mi trasmette l’amore per la cultura e mi sprona a studiare, mentre mio padre, caposala in ristorante, mi insegna che cosa sono la coscienza di classe, il marxismo,  l’orgoglio operaio e che cosa significa essere di sinistra.

Nel 1998 rifiuto il genere maschile e inizio a vivere socialmente come ragazza, scegliendo il nome di “Monica“. La mia famiglia mi sostiene con grande coraggio.

Nel 2006 lo Stato italiano, tramite sentenza del tribunale, riconosce il nome di Monica come mio nome legale. 

Del nome maschile che mi è stato assegnato alla nascita, ho voluto conservare a livello informale la sola iniziale, la “J”, per tributare memoria, affetto e testimonianza ai primi diciannove anni della mia vita, ma anche per evidenziare un posizionamento politico di rifiuto delle logiche binarie e di cismimetismo che da sempre opprimono le comunità transgender, gender non-conforming e non binarie. 

 

LA MIA FORMAZIONE

Master GEDM – Master Gender Equality & Diversity Management

Maturità classica, ho conseguito la Laurea magistrale in Scienze Politiche nel 2007, con una votazione di 100/110 e una tesi dal titolo La transessualità come oggetto di discriminazione. Oppressione, dignità e riconoscimento. Come indirizzo specialistico scelsi quello delle Scienze del Lavoro, che all’epoca si chiamava “Relazioni Industriali e Gestione delle Risorse Umane”. Ho successivamente frequentato il Master in Diversity Management e Gender Equality della Fondazione Giacomo Brodolini a Roma.

LAVORO

Mi occupo di risorse umane da 15 anni. Ho lavorato per tredici anni presso studi di consulenza del lavoro a Milano, occupandomi di consulenza giuslavoristica e di amministrazione del personale delle aziende clienti. Nel 2019 ho avviato un mio progetto start-up. Erogo formazione su Diversity & Inclusion e Gender Equality presso aziende e organizzazioni, organizzo corsi rivolti a disoccupati e inoccupati in cerca di lavoro e mi occupo di consulenza di carriera. 

POLITICA

Nel 2021 mi sono candidata alle elezioni comunali a Milano con il Partito Democratico,  a sostegno del Sindaco Beppe Sala, guadagnando 938 preferenze e diventando la prima donna transgender eletta a Milano come Consigliera Comunale. Successivamente sono stata eletta Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili.

 SCRITTURA

Amo scrivere di diritti, che si tratti delle battaglie per i diritti LGBT+ in Italia – per le quali mi spendo da più di vent’anni – dei diritti delle donne o di quelli dei lavoratori
Ho pubblicato tre libri con importanti editori, due saggi e un romanzo di formazione, sui temi  della transgenerità e della variabilità di genere in un’ottica sociale, oltre a contributi per importanti testi sul femminismo.
Ho contribuito a un testo dedicato al linguaggio inclusivo pubblicato dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, “Parole o-stili di vita. Media e persone LGBTQIA+” di Gegia Celotti.
Scrivo per le riviste Lavoro & Diritti, Il Simposio e Purpletude. Nella foto sono con Vladimir Luxuria per la presentazione del mio libro Storie di ragazze XY al Gay Village.

 

FORMAZIONE SU TRASGENERITÀ E VARIABILITÀ DI GENERE

Negli anni ho preso parte e organizzato numerosi eventi di formazione sul tema della gender variance presso associazioni, istituzioni, aziende, università e scuole superiori.

Ho avuto il piacere e l’onore di tenere – in qualità di docente – il primo corso italiano di formazione e orientamento al lavoro rivolto a persone transgender, non-binary e gender non-conforming. Il corso, organizzato dall’associazione Sat Pink, è stato finanziato dalla Regione Veneto e patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per gli anni accademici 2019-2020 e 2020-2021 – nell’ambito del corso di Educazione degli Adulti e degli Anziani presso l’Università di Milano-Bicocca tenuto dalla Prof.ssa Micaela Castiglioni – ho partecipato, in qualità di docente, al ciclo di seminari Transiti riguardanti l’appartenenza di genere con due lezioni dedicate alla storia del movimento transgender.

 

FILM E DOCUMENTARI

Ho preso parte a film e documentari:

ASSOCIAZIONISMO E MILITANZA

Nel 1998 la mia storia si intreccia con quella di Deborah Lambillotte – scomparsa nel 2016 – e con l’associazionismo LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) italiano: nasce così un grande amore, quello per la militanza, che ormai dura da più di vent’anni. Ho militato in realtà come Arcitrans, Crisalide e il Circolo Harvey Milk dedicandomi all’organizzazione di attività di peer support (gruppi di auto-aiuto e autocoscienza rivolti a persone transgender, non binary e gender non-conforming), di eventi divulgativi e culturali, di manifestazioni e dimostrazioni. Con Daniele Brattoli e Laura Caruso, ho fondato nel 2020 l’Associazione per la Cultura e l’Etica Transgenere (ACET), di cui sono oggi Presidente Onoraria.

 

CURIOSITÀ

 

  • Visione politica

Sono da sempre a sinistra e dalla parte dei lavoratori, femminista e difensora della laicità delle istituzioni.

  • Vittorie

 

Nel 2019, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni del movimento LGBT+, ho avuto l’onore di essere scelta dalle associazioni del Coordinamento Arcobaleno e di aprire la manifestazione del Milano Pride con un mio intervento.

  • Cose che amo

Sono amante dei gatti, vegetariana, amo camminare per chilometri chiaccherando (e per questo sogno una Milano sempre più pedonalizzata, percorribile a piedi e in bici, verde, respirabile e sostenibile), adoro la dimensione del viaggio, il mare delle Cinque Terre, il cinema, il teatro, l’opera, la lingua francese e la buona politica.

Spesso mi perdo a parlare di libri con le amiche! Nella mia libreria: Marx, Gramsci, Montesquieu, Smith, Kant, Arendt,  Bauman, Rousseau, de Beauvoir, i testi di Fallaci ante 2001, Woolf, Yourcenar, Tabacchi, Pasolini, Buzzati, Atzeni, Camus, Goethe, Richard Bach, José Saramago, Primo Levi, Angela Davis, Leslie Feinberg, Audre Lorde, Sylvia Plath, Elena Giannini Belotti, Carla Lonzi, Mario Mieli…

Sono un’antipatica secchiona, amo molto studiare e quest’anno mi sono iscritta nuovamente in università per la seconda laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane.