Salotto letterario: Monica J. Romano presenta Gender (R)Evolution, Monte San Savino, 12 gennaio 2019 (Festival dei Diritti)

Sabato 12 gennaio, alle ore 18:00, sarà la scrittrice e attivista del movimento per i diritti LGBT Monica J. Romano, a presentare il suo libro “Gender (R)evolution” edito da Mursia. Dalla rivolta di Stonewall all’uccisione dell’attivista Hande Kader, passando per le battaglie del movimento LGBT italiano, Monica J. Romano racconta in prima persona la storia di quel lungo percorso di affermazione delle libertà individuali che ha visto protagonisti il movimento e la comunità transgender italiana e internazionale. Un libro di memorie che invita a riflettere e ad affrontare diffidenze e luoghi comuni, ma anche un testo informativo utile, nel tema del Festival dei Diritti, a chiarire significati e concetti, contro ogni mistificazione e pregiudizio. L’incontro, che sarà moderato da Veronica Vasarri (Chimera Arcobaleno), si svolgerà presso il Cassero di Monte San Savino sempre con ingresso gratuito.
Informazioni presso Officine della Cultura, via Trasimeno, 16. Tel. 0575 27961 – 338 8431111 – http://www.officinedellacultura.org.

All’amore “invisibile”: il tributo di una scrittrice

C’è stato un tempo in cui navigavo a vista senza sapere se sarei rimasta a galla e riuscita a superare la buriana, anni nei quali non avrei immaginato nemmeno alla lontana di avere una vita, figuriamoci una vita così com’è oggi, ricca di sorrisi, soddisfazioni e persone straordinarie.
Non saprei esattamente chi o cosa ringraziare, ma alzo gli occhi al cielo e sorrido.
Un augurio speciale oggi voglio farlo a chi legge quel che scrivo, a chi mi segue e a chi mi contatta da posti meravigliosi (Sardegna, Sicilia, Puglia, Campania…).
Ancora oggi mi sorprende che esistano persone che spendono il loro tempo per leggere me o per scrivermi, per chiedermi pareri e opinioni, per criticarmi costruttivamente e donarmi elementi che non avevo considerato, per incoraggiarmi a continuare, per manifestarmi affetto e vicinanza pur non avendomi mai incontrato, per farmi sapere che qualcosa che io ho scritto l’hanno vissuta anche loro (e lì il cuore batte forte… è difficile descrivere l’emozione che ti dà qualcuno che si rivive nelle tue parole) o anche solo per raccontarmi e condividermi qualcosa della giornata.
Tutto questo genera dei legami – magari invisibili, non codificati, non canonici – ma per me comunque belli e importanti.
Non saprei esattamente come dirvi grazie per questa forza che mi trasmettete e che dà un’altra (amata) luce alla mie giornate, così ho deciso di farlo con una citazione da un film che amo moltissimo, V per Vendetta:

“[…] spero che il mondo cambi e le cose vadano meglio, ma quello che spero più di ogni altra cosa è che tu capisca cosa intendo quando dico che anche se non ti conosco, anche se non ti conoscerò mai, anche se non riderò, e non piangerò con te, e non ti bacerò, mai… io ti amo, dal più profondo del cuore… Io ti amo.”