La persecuzione delle persone LGBT in Cecenia

Apprendiamo con sconcerto dell’esistenza di un campo di concentramento per persone LGBT in Cecenia, a breve distanza dai confini europei, e dell’immobilità del Cremlino rispetto a quanto sta avvenendo in quella regione. I media russi di opposizione riferiscono di ragazzi e uomini sequestrati dai corpi paramilitari e sottoposti a sevizie di ogni tipo. L’associazione ILGA-Europe e la russa “Rete LGBT”, che hanno raccolto le testimonianze di trenta evasi, denunciano decine di morti.
Ci uniamo alle associazioni LGBT italiane nel richiedere urgentemente un riscontro alla lettera depositata dall’associazione Certi Diritti e rivolta all’Alto Commissario Federica Mogherini e al ministro Angelino Alfano. Nella lettera sono stati richiesti l’invio di osservatori internazionali nella regione e l’immediata concessione di asilo politico a chi rischia di diventare vittima di una follia che ci riporta alle pagine più cupe della nostra storia. Una storia che ci ha dolorosamente insegnato che le dittature e i totalitarismi iniziano colpendo con ferocia proprio quelle minoranze che non possono difendersi, spesso nell’indifferenza generale.
Antonio Gramsci affermava che “l’indifferenza opera potentemente nella storia”: noi non possiamo e non vogliamo restare indifferenti.

Monica Romano per “Sinistra x Milano”

Persone transgender: lavoro e discriminazione

Sono particolarmente fiera di annunciare che domenica 23 aprile a Brescia si terrà un incontro dedicato alle persone transgender nel mondo del lavoro, del quale avrò il piacere e l’onore di essere relatrice.
L’incontro rientra nel ciclo di eventi del Brescia Pride ed è organizzato dalle associazioni Caramelle in piedi Italia ed equAnime, in collaborazione con la CGIL – Camera del Lavoro di Brescia.
Ricordo a tutt* che il 17 giugno sarà una data storica perché a Brescia si terrà il primo Pride
In quel giorno importante sarò lì con i compagni bresciani, per onorare e festeggiare il loro impegno.
Nel frattempo vi aspetto domenica 23 aprile per parlare di lavoro e discriminazione, ma anche di integrazione, di buone pratiche e di proposte per un diversity management che sappia accogliere e valorizzare le persone transgender in azienda.
Ringrazio in particolare Susanna Remi per l’impegno e la passione nell’organizzazione: è davvero bellissimo respirare il vostro entusiasmo in vista del primo pride. Grazie per avermelo condiviso e, in qualche modo, trasmesso.